
Repubblica di Cosenza, retta dal procuratore Dario Granieri, ha fatto
ricorso contro l’assoluzione piena dei tredici militanti accusati di
associazione sovversiva da parte della corte d’assise del tribunale di Cosenza dello scorso 24 aprile.
Ancora una volta la procura cosentina dimostra il suo totale scollamento dalla realta’. Tutti: aggregazioni sociali, ‘semplici’ cittadini e
persino partiti politici di ogni schieramento nel corso degli anni
hanno dato la propria solidarietà agli imputati con centinaia di
iniziative, testimonianze e cortei con migliaia di persone.
E sarà la città di Catanzaro a fare da sfondo a una vicenda
giudiziaria che sembra proprio non finire mai. Una città che è diventata l’emblema dell’autoassoluzione dei poteri forti, dello stato
e non.
E proprio nelle stesse ore in cui la Procura depositava il ricorso, il
governo presentava il G8, che si terrà alla Maddalena il prossimo anno.
Un G8 dai costi spropositati, che ecologicamente divellerà l’isola di
fronte alla villa di Berlusconi. Le tematiche in discussione? La
solita, ennesima e raccapricciante minestra.
Appuntamento al prossimo anno, in tutti i sensi."
Supportolegale
articoli correlati:
Sud Ribelle: tutti assolti, ma chi ha voluto tutto ciò?
Sud Ribelle: il 24 arriva la sentenza, presidio davanti il Tribunale
Teorema Sud Ribelle:Negli "appunti" del processo nasce una nuova inquisizione.
Cosenza : Contro la Repressione il Sud è sempre Ribelle
Coord. liberi tutti Cosenza: Con queste accuse inaccettabili nemmeno un minuto di carcere
SudRibelle: richiesti 50 anni di condanne per gli attivisti …..E ora tutt* a Cosenza