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Pubblichiamo l’appello di Maria Ciuffi per la partecipazione al corteo dei familiari delle vittime dello stato, che si svolgerà a Livorno sabato 16 gennaio. Maria Ciuffi, tra le organizzatrici della manifestazione, è la madre di Marcello Lonzi, detenuto ucciso nel … Continua a leggere→

Sabato 16 gennaio a Livorno si terrà una manifestazione organizzata da Maria Ciuffi, madre di Marcello Lonzi morto 7 anni fa nel carcere di Livorno.

Il 21 novembre scorso nasceva a Modena lo Spazio Antagonista Guernica. L’occupazione di una ex concessionaria della Ford è stata teatro di iniziative, concerti, dibattiti e assemblee. Fino a stamattina, quando un intervento delle forze dell’ordine in parte previsto ha … Continua a leggere→

Con Pierpaolo Prandato salgono a 175* i detenuti morti da inizio anno, di cui 72 suicidi. Il decesso risale al 21 dicembre scorso, ma solo oggi se ne è avuta notizia

Un transessuale brasiliano di 34 anni, Carlos S., che si trovava da alcuni giorni nel "Centro di Identificazione ed Espulsione" di via Corelli a Milano, si è impiccato con un lenzuolo annodato alle sbarre della cella in cui si trovava, … Continua a leggere→

Il 26 novembre la notizia si è abbattuta come una bomba sui mercati finanziari: la Dubai World, la holding statale che controlla colossi del settore immobiliare, della logistica, della finanza e dell’energia del piccolo emirato

Ecco il verbale del testimone che vide e sentì il giovane Cucchi la notte che fu ucciso dai poliziotti. Una ricostruzione raccapricciante che mette in evidenza la sistematica "violenza di stato". Cucchi è stato ucciso come tanti altri. Questo dovrebbe … Continua a leggere→

E’ nato l’Osservatorio permanente sulle morti in carcere, con l’impegno di Radicali Italiani, Ass. “Il Detenuto Ignoto”, Ass. “Antigone”, Ass. A “Buon Diritto”, “Radiocarcere”, Ass. “Ristretti Orizzonti”. Di seguito il primo comunicato stampa dell’Osservatorio

Riceviamo e pubblichiamo:Tutti gli anni il 30 Novembre viene organizzata la festa della Toscana percelebrare quando, nel diciottesimo secolo,nel Granducato di Toscanavenivano abolite la pena di morte e la tortura.

Genova, Pescara e Lucca: scoppia qui la protesta, quasi simultanea, dei detenuti contro le cattive condizioni delle carceri. A San Donato, il penitenziario di Pescara, nel pomeriggio i detenuti