E’ un attacco a tutto il sistema d’istruzione pubblico, dalle elementari all’università. Nessuno intervento a tutela di precari e studenti, nessuna garanzia al diritto allo studio ed al diritto al lavoro non precario.
Riportiamo il comunicato degli studenti che stamane hanno fatto un corteo spontaneo e occupato il Rettorato:
Questa mattina un centinaio di studenti dei collettivi universitari di Milano hanno occupato il rettorato dell’Università degli studi di Milano in via Festa del Perdono, consegnando al Rettore Enrico Decleva, presidente della Crui, una lettera in sei punti affinchè sia presentata domani al Senato accademico.
Domani infatti, alle 14.00 in via Festa del Perdono i collettivi universitari saranno tutti là davanti, ad assediare il Senato e pretendere che vengano prese delle decisioni forti e precise per ostacolare il disegno di Mariastella Gelminator, distruttrice della formazione libera nel nostro paese.
Vorrebbero far pagare la crisi a studenti, dottorandi, ricercatori, insegnanti, professori, ma noi non ci stiamo!!! La crisi del capitale se la pagassero loro, alla crisi dell’università pubblica risponderemo con l’università del comune e fermeremo la ministra con la borsa piena di soldi ancora in mano.
La nostra non è una battaglia per spartire le briciole che la casta baronale prova a gestire, è una battaglia per fermare, ora o mai più, il più completo piano di devastazione della formazione in Italia, che per giunta passa nelle università come un decreto votato ad agosto e non come una Riforma organica.
Oggi abbiamo bloccato gli uffici didattici per più di un’ora, il Rettore Enrico Decleva ha rifiutato addirittura di leggere la nostra lettera e non è stato in grado di prendere una posizione chiara e limpida contro il DL Gelmini, che però quest’estate contestava. Poi abbiamo fatto un corteo interno all’università attraversando corridoi, mensa e chioschi per parlare con tutti gli studenti rilanciando le mobilitazioni di questa settimana e distribuendo volantini per festeggiare la prima cacciata di Gelminator da Milano, poichè proprio oggi avrebbe dovuto presenziare a un convegno al Pirellone, ma è fuggita a causa delle proteste. Questa è solo la prima tappa di una settimana densa di appuntamenti fino al corteo di Venerdì 17 ottobre alle 9.30 in Piazza Cairoli.
Collettivo di Scienze Politiche, Collettivo di Mediazione Culturale, studenti di Lettere e Filosofia, Giurisprudenza e Antropologia della Statale di Milano, Collettivo AutArt dell’Accademia di Belle Arti di Brera, studenti di Scienze dell’Educazione, Fisica e Servizi Sociali della Bicocca, studenti di Architettura del Politecnico
_UniRiot_MI
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