Riportiamo di seguito le ultime notizie dal polo Carmignani Occupato:
L’assemblea del polo carmignani occupato ha deciso di comunicare le proprio posizioni rispetto alle dichiarazioni pubblicate sulla pagina locale del Tirreno.
Comunicato stampa.
Desideriamo replicare alle dichiarazioni pubblicate ieri sul Tirreno. Il Sig. Landucci afferma che la legge Tremonti si configura come una controriforma dell’Università. Ci sembra davvero un intervento tendenzioso: forse il sig. Landucci ha perso la memoria? Forse non ricorda che l’autonomia finanziaria fu imposta alle Università da un alleanza politica che oggi va sotto il nome di Pd. Noi studenti abbiamo una memoria da elefante. Come può il sig. Landucci dimenticare che se le Università oggi dichiarano debiti insanabili, è il caso dell’ateneo senese, la responsabilità è proprio dei progetti di riforma realizzati dal centrosinistra? Riguardo poi all’appoggio che il Pd assicura al movimento studentesco ricordiamo che un sostegno etereo, che non concretizza alcuna posizione forte, non ha che un valore simbolico. Per questo preferiamo non affiancarci ad alcuna etichetta partitica e continuare ad agire in autonomia. E’ fuor di dubbio, a nostro parere, che dietro ai tagli alla spesa, non ci siano contingenze economiche, ma un preciso progetto ideologico di smantellamento, in favore di una privatizzazione che a lungo termine diventerà totale. Se già oggi l’università “pubblica” è preclusa a molti, quella del futuro si annuncia elitaria e indirizzata nella sua didattica e nella sua ricerca da interessi privati, precludendo la possibilità di un sapere libero. Crediamo che l’Università non debba essere considerata una mera voce di spesa, ma una risorsa e un bene comune. Chiediamo quindi a tutte le realtà politiche cittadine e nazionali che desiderano solidarizzare con la nostra lotta di farlo senza ambiguità e strumentalizzazioni, che non fanno altro che nuocere al nostro concreto obiettivo: il ritiro immediato della legge Tremonti, in difesa della formazione pubblica e di un saperee svincolato da interessi di ceto.
Assemblea Polo Carmignani Occupato
Bollettino dall’occupazione:
-oggi,14 ottobre,alle ore 14:00 dal polo occupato partirà una critical mass in direzione delle facoltà lontane dal centro.
-domani,15 ottobre,alle ore 16:00,alla facoltà di scienze m.f.n. si terrà l’assemblea d’ Ateneo indetta dal rettore. Un’assemblea che arriva sicuramente tardi e chiaramente fuori luogo, visto che un’assemblea d’ Ateneo c’è già stata, ha visto la presenza di migliaia di persone ed ha iniziato un percorso di mobilitazioni, oltre ad avere redatto una mozione su cui abbiamo chiesto si pronunci un senato accademico, da convocare ad hoc, aperto a tutti. La scelta di indire un’altra assemblea risulta dunque offensiva e il risultato sarà quello che sia il rettore che la classe docente non prenderanno nessuna decisioni per contrastare nei fatti la legge 133.
-sempre domani, mercoledì 15 alle ore 21:30 è stata organizzata la "notte bianca" che si svolgerà al polo Fibonacci in contemporanea con alcune scuole elementari della città, per ribadire la comunanza tra le lotte per la difesa dell’istruzione pubblica, dalle elementari alle università passando per le scuole medie superiori.
-giovedì,16 ottobre, alle ore 9:30 in piazza S.Antonio avrà luogo un presidio che intende contestare la venuta di Berlusconi a San Piero e del suo ministro La Russa. Entrambi esponenti di un governo che non solo sta distruggendo l’università, ma che attaccano direttamente chi muove proteste contro queste misure devastanti.
-venerdi,17 ottobre, una delegazione di circa 100 persone partirà alla volta di Roma per partecipare alla manifestazione dei sindacati di base, per appoggiare lo sciopero generale.
-sabato,19 ottobre si terranno presidi sparsi per la città, cui parteciperanno oltre agli universitari, gli studenti delle scuole medie superiori.
L’assemblea del polo carmignani occupato continua la lotta…
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