Pisa, 13.02.09, ore 16:00. E’ da poco giunta la notizia che lo sgombero che oggi avrebbe dovuto liberare l’ex-asilo occupato da una settimana, mettendo letteralmente in mezzo alla strada quindici famiglie con trenta bambini, è stato rimandato, almeno di qualche giorno. Nonostante ancora la situazione non sia ben chiara, sono stati fissati degli incontri per lunedì e martedì che permetteranno alle famiglie di esporre la propria reale situazione di fronte alla Società della Salute. Grazie alla solidarietà attiva di tante persone che da stamattina alle 5 si sono date appuntamento all’ex-asilo, ma soprattutto grazie alla determinazione di chi ha deciso di dire basta una volta per tutte alle terribili condizioni di vita del campo, un primo risultato è stato ottenuto. Per qualche giorno ancora le famiglie che si trovano nell’ex-asilo avranno la possibilità di dormire con un tetto sulla testa. Ma questo non significa che il percorso intrapreso da queste persone sia finito: ciò che da giorni chiedono alle istituzioni è infatti il riconoscimento del proprio status di cittadini, di cittadini in difficoltà, e questo riconoscimento ancora non è avvenuto esplicitamente. Fino a che non verrà aperto un tavolo interistituzionale che preveda un intervento di mediazione abitativa in grado di offrire una prospettiva alle famiglie l’ombra del campo continua a minacciare le famiglie. Nei prossimi giorni sono previste perciò ulteriori mobilitazioni: domani alle 15 all’ex-asilo si terrà un’assemblea in cui verrà fatta una valutazione della giornata di oggi e verranno decise le prossime mosse. Per domenica invece è previsto un grande pranzo nel giardino della scuola.
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