Nuova Occupazione del Progetto Prendocasa

Pisa, 22.11.08. Sono circa le 9 del mattino quando dalle parti della stazione, in via Colombo per la precisione, cominciano ad arrivare i primi studenti. Poco dopo arrivano le famiglie: quelle rumene, quelle rom, quelle nigeriane, quelle albanesi e anche quelle italiane. Sono i componenti di Prendocasa, progetto, organizzato dal collettivo Precari Autorganizzati, dedicato alla riappropriazione del diritto alla casa. Di cosa si tratta nella pratica? Da un anno circa il progetto in questione porta avanti occupazioni di case sfitte volte a garantire un alloggio dignitoso a tutti coloro che non possono permettersi di sottostare agli allucinanti prezzi raggiunti dal mercato immobiliare pisano.
Ben presto il gruppo si dirige sotto un palazzo che, pur contenendo già una delle case occupate dal progetto, contiene ancora un appartamento sfitto. L’appartamento costituisce l’obiettivo del collettivo. Mentre alcuni improvvisano in mezzo alla strada un presidio, a cui presto si uniscono diversi componenti di altri collettivi cittadini, come quello del Newroz, altri entrano nella casa vuota, che ospiterà un nuovo nucleo familiare. Ben presto, senza particolari problemi, dalle finestre viene calato lo striscione del Progetto Prendocasa. La nuova occupazione è iniziata.
Quella occupata in mattinata è la quinta casa che il Progetto sottrae al degrado e all’abbandono. Da oggi sono diciotto le persone che vivono in occupazione e si sottraggono agli affitti capestro del mercato pisano. Un numero destinato a crescere molto velocemente.