Pisa, 26.10.08. Presso lo Spazio Antagonista Newroz si è svolto oggi un pranzo, seguito da un’assemblea, che ha coinvolto un ampio numero di persone appartenenti a diverse comunità rom presenti sul territorio cittadino.
L’iniziativa si colloca all’interno del percorso partito con la nascita dell’assemblea antirazzista che da un mese circa sta organizzando in città presidi e manifestazioni volti a impedire l’approvazione del pacchetto di ordinanze incentrate sul tema “sicurezza” a cui il Comune di Pisa sta lavorando in queste settimane.
La giornata ha inizio con un enorme pranzo: un centinaio di persone tra rom, senegalesi e pisani, siedono a tavola nel giardino del Newroz, che a stento riesce a contenere tutti. Il menù prevede sia piatti tipici rumeni, come il sarmale, che una più tradizionale grigliata di carne. Dopo il pranzo inizia la musica, e soprattutto iniziano le danze, che vedono coinvolti soprattutto i moltissimi bambini presenti. Ben presto tuttavia tutti si siedono nuovamente e ha inizio un’assemblea durante la quale si discute della situazione in cui vivono molti rom presenti sul territorio pisano. La maggior parte dei presenti infatti vive nei campi protagonisti di una delle ordinanze che il sindaco si appresta a firmare. L’ordinanza in questione, sembra prevedere semplicemente l’eliminazione dei campi in cui queste persone vivono e non è che l’ultimo esempio della politica adottata dal Comune di Pisa: trattare complessi problemi di ordine sociale come semplici problemi di ordine pubblico, da risolvere attraverso divieti e proibizioni. Dall’assemblea emerge chiaramente la volontà da parte dei presenti di mettere insieme i soggetti che costituiscono i bersagli delle ordinanze: senegalesi, rom e più in generale migranti. Si discute quindi della necessità di organizzare momenti pubblici che si aggiungano ai presidi organizzati fino ad oggi dall’assemblea antirazzista per denunciare la situazione in cui vivono i ragazzi senegalesi che fanno i venditori ambulanti. Questi momenti, sostengono molti dei presenti, dovranno servire per preparare la grande manifestazione cittadina che si terrà a Pisa il 22 novembre.
I rom presenti oggi parteciperanno all’assemblea antirazzista che si tiene ogni mercoledì alle 19:30 presso lo Spazio Antagonista Newroz. Da oggi dunque l’assemblea è ancora più grande e, per questo, ancora più forte.
La giornata ha inizio con un enorme pranzo: un centinaio di persone tra rom, senegalesi e pisani, siedono a tavola nel giardino del Newroz, che a stento riesce a contenere tutti. Il menù prevede sia piatti tipici rumeni, come il sarmale, che una più tradizionale grigliata di carne. Dopo il pranzo inizia la musica, e soprattutto iniziano le danze, che vedono coinvolti soprattutto i moltissimi bambini presenti. Ben presto tuttavia tutti si siedono nuovamente e ha inizio un’assemblea durante la quale si discute della situazione in cui vivono molti rom presenti sul territorio pisano. La maggior parte dei presenti infatti vive nei campi protagonisti di una delle ordinanze che il sindaco si appresta a firmare. L’ordinanza in questione, sembra prevedere semplicemente l’eliminazione dei campi in cui queste persone vivono e non è che l’ultimo esempio della politica adottata dal Comune di Pisa: trattare complessi problemi di ordine sociale come semplici problemi di ordine pubblico, da risolvere attraverso divieti e proibizioni. Dall’assemblea emerge chiaramente la volontà da parte dei presenti di mettere insieme i soggetti che costituiscono i bersagli delle ordinanze: senegalesi, rom e più in generale migranti. Si discute quindi della necessità di organizzare momenti pubblici che si aggiungano ai presidi organizzati fino ad oggi dall’assemblea antirazzista per denunciare la situazione in cui vivono i ragazzi senegalesi che fanno i venditori ambulanti. Questi momenti, sostengono molti dei presenti, dovranno servire per preparare la grande manifestazione cittadina che si terrà a Pisa il 22 novembre.
I rom presenti oggi parteciperanno all’assemblea antirazzista che si tiene ogni mercoledì alle 19:30 presso lo Spazio Antagonista Newroz. Da oggi dunque l’assemblea è ancora più grande e, per questo, ancora più forte.
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